Milano, 10 gennaio 2022 – Ethica Group, specializzata nella realizzazione di operazioni di finanza straordinaria e nell’investimento in capitale di rischio, comunica che la controllata Ethica Corporate Finance ha assistito gli azionisti di Farma-Derma nella realizzazione della partnership con Specchiasol.
L’operazione ha l’obiettivo di creare il campione nazionale nello sviluppo e nella commercializzazione di prodotti Health-Care ad elevato valore medicale.
Fondata nel 1989 a Bologna, Farma-Derma opera nel settore dei prodotti per la salute e il benessere, sviluppando dispositivi medici innovativi, integratori alimentari, alimenti a fini medici speciali e cosmetici, venduti esclusivamente attraverso il canale farmaceutico.
Specchiasol, attiva nello sviluppo e nella distribuzione di integratori e dispositivi medici a marchio proprio in farmacia ed erboristeria, è parte del portafoglio di White Bridge Investments dal 2020, con le controllate Named, Phyto Garda e Wellmicro.
Il nuovo Gruppo, con circa €130 mln di fatturato, più di 300 dipendenti e una rete di agenti e informatori scientifici di oltre 300 unità, avrà dimensione e struttura necessarie per poter divenire un leader europeo nel settore della nutraceutica.
I fondatori e azionisti di riferimento di Farma-Derma deterranno una quota significativa del Gruppo e continueranno a ricoprire un ruolo centrale nel suo sviluppo; in particolare, Vincenzo Russo manterrà la carica di presidente di Farma-Derma. Giuseppe Giorgini, attuale CEO di Specchiasol e delle sue controllate, assumerà la carica di Amministratore Delegato del nuovo Gruppo, mentre White Bridge Investments, attuale azionista di riferimento di Specchiasol, continuerà a detenere la maggioranza del capitale.
Vincenzo Russo ha commentato: “Pensiamo che il Gruppo Specchiasol ad oggi rappresenti il partner ideale per affiancarci in un nuovo periodo di forte crescita in un contesto europeo e mondiale sempre più competitivo”.
Ethica Corporate Finance ha assistito i soci di Farma-Derma con un team composto da Fausto Rinallo, Giorgio Carere e Carlo Bolduri.